Monocultivar Cuore d’Ortice
Il profilo organolettico dell’olio ci offre in sequenza i toni più freschi e pimpanti del timbro erbaceo e balsamico, tra maggiorana e clorofilla, carciofo e foglia di pomodoro, impreziositi da ricordi di kiwi e mela verde. Gustoso, serio al tempo stesso misurato, svela un connubio pressoché perfetto di amaro e piccante, allungandosi nel finale irresistibile di mentuccia e pinoli. Il Fortore, una prospera e fertile terra sullo spartiacque Tirreno-Adriatico dove su un costone di tufo troneggiano secolari ulivi posti su terrazzamenti realizzati a mano. Ottimo abbinamento su carni rosse, a crudo sui legumi come i ceci, cicerchie o il bianco del fortore ma anche sulle verdure stufate, zuppe di cereali e sulla mozzarella di bufala campana.
Monocultivar Melella
La cultivar Ortolana è molto diffusa nel Sannio beneventano. Questa specie si è ambientata bene al clima delle colline beneventane ed ha una resa elevata in olive caratterizzata purtroppo da una bassa resa in olio (6-8%). In gergo locale è detta Melella in quanto in base al grado di maturazione delle olive è caratterizzata da un meraviglioso sentore di mela con un fruttato medio. Il frutto è grande, quasi sferico, a maturazione tende al violaceo; la polpa è di colore bianco e facilmente si distacca dal nocciolo, per cui viene anche utilizzata come oliva da tavola. L’olio che ne deriva è di colore giallo con delicati riflessi verdi, il fruttato è di media intensità e risulta chiaramente erbaceo e ricco di fragranze di foglie, mela, solitamente verde, foglia di mandorla e carciofo. Al gusto è molto equilibrato nei toni di amaro e piccante leggeri. Ha una ottima persistenza della componente aromatica con una particolare nota balsamica. La delicata armonia di questo prodotto, ne suggerisce l’abbinamento a piatti semplici: zuppe di cereali, alici marinate, grigliate di carni bianche e grigliate di verdure.
Monocultivar Grappoletto
Il Leccio del Corno, chiamato anche Grappoletto per come le drupe si presentano sulla chioma, regala un olio di eccellente qualità, di colore verde smeraldo e con note di cicoria e carciofo, erba falciata che danno un fruttato medio dal giusto bilanciamento tra i toni dell’amaro e del piccante. Viene estratto a freddo con impianto continuo a due fasi e mezzo. Dopo la filtrazione viene stoccato in serbatoio a temperatura controllata, sotto coperta di azoto. Tale modalità assicura il mantenimento delle proprietà nutrizionali e delle caratteristiche organolettiche dell’olio extravergine di oliva. È adatto, a crudo, su carni bianche, insalate estive, grigliata di verdure.
Monocultivar Spruarella
È poco diffusa nell’areale Beneventano, in quanto la drupa è piccola e con una invaiatura rapida, che la fa distaccare facilmente dal grappoletto che forma, pertanto molto delicata durante la raccolta. L’olio ha forti sentori vegetali di fava fresca e pisello verde, lattuga e erbe officinali, quali il timo. Il suo fruttato leggero si distingue per la sua armonia, nonostante abbia una shelf life breve. Lo consigliamo sul pinzimonio, sulle insalate estive, ma anche su carni bianche e pesce di lago.
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